Amami Oshima
Amami Oshima è, come suggerisce il nome stesso (Oshima significa “grande isola”), l’isola più grande dell’arcipelago delle Satsunan, un gruppo di isole situato tra Kyushu e Okinawa e appartenente alla prefettura di Kagoshima. I suoi paesaggi di una bellezza struggente e incontaminata sono baciati dal sole che fa brillare le spiagge di sabbia bianca e accentua il verde delle sue montagne, ricoperte da foreste vergini rigogliose. Il clima mite, le spiagge bagnate da un mare limpido impreziosito di coralli e una ricchezza di fauna e flora endemiche che includono foreste di mangrovie e grandi felci, rendono l’isola una meta perfetta per chi ama crogiolarsi al sole in estate, fare snorkeling e avventurarsi su percorsi di trekking nella natura.
Le spiagge di Amami Oshima
Amami Oshima attrae numerosi turisti in estate con le sue splendide spiagge di sabbia bianca disseminate lungo la costa e lambite da acque calme e con temperature piacevoli, ideali per nuotare, sebbene sia necessario prestare attenzione alle correnti che in alcuni tratti potrebbero essere piuttosto forti. Le spiagge dell’isola tendono ad essere meno affollate di quelle della vicina Okinawa e mentre molte spiagge sono ideali per nuotare e rilassarsi, alcune offrono anche buone opportunità di snorkeling grazie alla presenta di fondali ricchi di coralli e vita acquatica.
Le spiagge di Amami Oshima sono per la maggior parte poco attrezzate a livello turistico e non offrono tanti servizi, se non per un parcheggio e le toilette e sebbene possa sembrare un fattore negativo in realtà consente di godersi la spiaggia nel suo stato naturale più primitivo, senza troppe infrastrutture intorno. Il periodo migliore per nuotare è tra maggio e ottobre, quando le temperature sono adatte per le più svariate attività in spiaggia, ma in qualsiasi momento dell’anno potete godervi una passeggiata lungo la riva, respirando il profumo del mare e ammirando romantici tramonti all’orizzonte.
Tra le spiagge più consigliate dell’isola, vi cito le seguenti:
Tomori Beach
Generalmente considerata la migliore spiaggia di Amami Oshima, questa distesa di sabbia idilliaca si trova a soli dieci minuti di auto a nord dell’aeroporto, una posizione indubbiamente comoda se si ha poco tempo. La sabbia bianca e le acque calme e cristalline arricchite di coralli e pesci rendono Tomori Beach ideale sia per prendere il sole che per fare snorkeling. Dalla città di Amami potete raggiungerla in un’ora circa con un autobus diretto a Sani, scendendo alla fermata dell’autobus Tomori.
Ohama Beach
Situata appena fuori la città di Amami, questa spiaggia è forse la più particolare: è ricoperta di sabbia bianca fino alla riva dove il terreno diventa roccioso. Una barriera corallina piuttosto estesa si trova poco distante dalla costa e offre buone opportunità di snorkeling: vi basta immergere la testa in acqua per ammirare un mondo coloratissimo popolato di coralli e creature marine. Per raggiungere Ohama Beach dalla città di Amami, prendete un autobus che in 20 minuti circa vi condurrà alla fermata Ohama-iriguchi: da qui proseguite a piedi per 20 minuti.
Yadoribama Beach
Nascosta nella punta meridionale dell’isola e non accessibile con i mezzi pubblici, questa spiaggia è consigliata a chi desidera isolarsi dal mondo e godersi una giornata tranquilla. Si estende all’ombra di un grande hotel e regala una distesa di sabbia bianca accarezzata da un mare calmo e cristallino, popolato di pesci e creature marine. Non lontano dalla spiaggia c’è anche un campeggio.
Kurasaki Beach
Kurasaki Beach è un’altra spiaggia tranquilla che si trova lungo la costa settentrionale dell’isola nei pressi di un centro di immersioni e di un hotel. Non servita dai mezzi pubblici, è ideale per chi viaggia in auto e vuole rifugiarsi in un’oasi di sabbia bianca dove dedicarsi al relax e al nuoto.
Sakibaru Beach
Una lunga distesa di sabbia nel nord dell’isola che permette a tutti di ritagliarsi il proprio angolino di privacy e tranquillità grazie agli ampi spazi disponibili. Non è accessibile con l’autobus.
Altre spiagge ancora più isolate si trovano lungo la costa dell’isola di Kakeromajima, che dista una breve corsa in traghetto a sud di Amami Oshima.
Una natura selvaggia da esplorare
Il fascino di Amami Oshima è dato principalmente dai suoi paesaggi naturali verdissimi e selvaggi, sospinti dalla brezza del mare.
La sua foresta vergine copre il 95% della superficie dell’isola ed è attraversata da una vasta rete di sentieri escursionistici che permettono di osservare specie vegetali e animali autoctone, tra cui la famosa lepre nera Amamino-kurousagi che popola questi luoghi. Per chi ha intenzione di noleggiare un’auto è presente anche una strada asfaltata che taglia l’isola attraversando la foresta ed è un ottimo modo alternativo per esplorare la natura di Amami Oshima se si ha poco tempo.
Ma Amami Oshima offre anche qualcosa di unico: la seconda foresta di mangrovie più grande in Giappone dopo quella dell’isola Iriomote a Okinawa. Le mangrovie si concentrano vicino alla costa centro-orientale dell’isola, e i turisti possono scoprire questo gioiello in kayak con tour guidati o in forma indipendente.
I tour in kayak sono gestiti da diversi operatori locali, ma se non avete programmato nulla potete optare per quelli offerti a Mangrove Park dove non si richiedono prenotazioni anticipate. I tour durano circa un’ora e permettono di vivere una bellissima esperienza lungo la rete fluviale che si fa strada tra le mangrovie, con l’accompagnamento di guide turistiche esperte che vi daranno maggiori informazioni e curiosità sull’ecosistema dell’isola. Oltre al kayak, il parco di mangrovie ospita anche un negozio, un bar, un osservatorio e un campo da golf.
Se invece volete solamente noleggiare un kayak, a mezzo chilometro dal Mangrove Park potete rivolgervi al Mangrove Chaya, un operatore che consente di affittare un kayak senza necessariamente partecipare a un tour.
Un Giappone poco conosciuto
Oltre alla bellezza della natura, Amami Oshima ha alle spalle una lunga e affascinante storia che ha lasciato in eredità tradizioni e una gastronomia unica. Come le vicine isole di Okinawa, anche Amami Oshima faceva un tempo parte del Regno delle Ryukyu e questo la rende un mondo culturale a parte, per certi versi lontano dal Giappone che siamo abituati a conoscere. Se siete curiosi di approfondire i vari aspetti di Amami Oshima vi consiglio una visita al parco culturale Amami Park, situato a Kasari, vicino all’aeroporto: al suo interno illustra la storia, la cultura, la natura e l’artigianato di Amami attraverso attività e mostre interessanti. Qui avrete modo di scoprire ad esempio che l’isola è nota per la sua pregiata seta Oshima Tsumugi, usata da secoli per realizzare kimono di alta qualità. L’attrazione principale di Amami Park è il Museo Memoriale d’Arte Tanaka Isson dedicato al compianto artista che visse e dipinse Amami Oshima verso la fine della sua vita; la galleria si compone di cinque sale che ospitano un mix di mostre permanenti e temporanee in cui si espongono opere dello stesso Isson e di altri artisti legati all’isola. Nei suoi dipinti Isson prediligeva ritrarre la flora e gli uccelli dell’isola perciò attraverso i suoi lavori avrete anche modo di conoscere un po’ meglio Amami Oshima.
Gastronomia e shopping
Approfittate della visita ad Amami Oshima per fare un viaggio nei sapori gastronomici locali e concedervi un pomeriggio di relax facendo shopping nel centro della città principale di Amami, chiamata anche Naze, che offre un centro storico compatto e vivace grazie ad un’interessante selezione di bar, ristoranti e negozi. Qui e in altri posti dell’isola avrete modo di assaggiare il keihan, la specialità più famosa di Amami Oshima, dove viene servito con orgoglio in molti ristoranti. Sebbene ogni ristoratore proponga la propria versione, la ricetta tradizionale è a base di pollo, che viene tagliato a strisce e adagiato su un letto di riso e si aggiunge poi una dadolata di omelette, zenzero, cipolla, funghi shiitake e alghe. Su questo mix di ingredienti si versa poi del brodo di pollo fino ad ottenere una zuppa. Il keihan è ampiamente apprezzato dalla gente di Amami Oshima, grazie ai suoi ingredienti sani e al suo sapore delicato.
Come arrivare
Potete raggiungere Amami Oshima in aereo o in traghetto.
L’isola è servita da varie compagnie aree di linea e low cost che operano uno o due voli al giorno da diverse città del Giappone, tra cui Tokyo (circa 2 ore e mezza), Osaka (circa 2 ore), Fukuoka (circa 90 minuti), Kagoshima (circa 1 ora) e Naha (circa 1 ora). Pur non essendo un’alternativa economica si possono talvolta trovare ottime offerte con alcuni operatori: Vanilla Air ad esempio collega Amami Oshima all’aeroporto Narita di Tokyo con un volo giornaliero e tariffe di sola andata che partono da circa 7.000 yen. L’aeroporto è situato a 45 minuti in auto dalla città di Amami (Naze), che rappresenta il principale centro dei trasporti dell’isola, nonché il punto di arrivo e partenza dei traghetti.
Il porto di Naze è servito da due compagnie di traghetti che collegano Kagoshima con Naha, sull’isola di Okinawa, e durante la traversata fanno tappa ad Amami Oshima. Ci sono partenze all’incirca ogni due giorni e il viaggio da Kagoshima impiega undici ore e un costo di circa 9.000 yen.
Come muoversi sull’isola
Amami Oshima è un’isola relativamente grande, e per attraversarla da nord a sud servono circa due ore in auto. La città più grande dell’isola è Amami, situata sulla costa settentrionale, mentre vicino alla punta meridionale dell’isola si trova la seconda città più grande, Setouchi, collegata all’aeroporto e ad Amami da un’ampia strada principale.
Il modo più comodo per muoversi su Amami Oshima è con un’auto a noleggio, perché pur essendo presente una rete di autobus questa non consente di arrivare dappertutto. Le auto a noleggio sono disponibili presso l’aeroporto di Amami e nel centro della città e sempre da questi due luoghi partono le diverse linee di autobus della compagnia Shimabus che servono le varie parti dell’isola.
Le tariffe delle corse singole sugli autobus dipendono dalla distanza percorsa, ma in alternativa, sono disponibili pass di 1, 2 e 3 giorni che comprendono viaggi illimitati ad un prezzo di partenza di 2.100 yen. I pass possono essere acquistati all’Amami Airport, presso le biglietterie Shimabus nel centro di Amami City e al porto.
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Marco Togni
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).