3 giorni a Berlino

Berlino è una delle destinazioni più popolari in Germania ed è una moderna città internazionale che accontenta tutti: che siate interessati a storia, cultura, vita notturna o vogliate scoprire un lato alternativo della città, Berlino offre questo e molto di più.

C’è così tanto da vedere a Berlino che soli tre giorni potrebbero sembrare poco tempo, ma preparandosi con un itinerario dettagliato come quello che trovate in questa guida riuscirete a trascorrere 3 giorni memorabili, riuscendo a vedere le principali attrazioni della città.

Giorno 1: passeggiata nel centro storico

Gendarmenmarkt

Iniziate la visita a Berlino concentrandovi sul distretto centrale di Mitte e partendo dalla piazza Gendarmenmarkt nel cuore della città. Già solo guardandovi intorno in questa piazza avrete un’idea di come fosse la città nel diciottesimo secolo: Gendarmenmarkt è infatti circondata da edifici storici, con l’elegante sala da concerto Konzerthaus che domina la scena.

Su entrambi i lati della Konzerthaus si trovano due grandi chiese, la Cattedrale Francese (Französischer Dom) e la Chiesa Nuova, che viene spesso definita la cattedrale tedesca dalla gente del posto. Entrambi gli edifici possono essere visitati all’interno, con la possibilità inoltre di salire in cima alla torre panoramica della Cattedrale francese.

Checkpoint Charlie

Checkpoint Charlie: checkpoint di frontiera sulla Friedrichstrasse a Berlino.
Checkpoint Charlie: checkpoint di frontiera sulla Friedrichstrasse a Berlino.
Una tappa essenziale per i visitatori di Berlino, Checkpoint Charlie è anche uno dei luoghi più significativi della città. Checkpoint Charlie è stato uno dei posti di blocco più noti situati tra Berlino Est e Ovest e, sebbene non fu l’unico, divenne il principale simbolo della città divisa. Visitandolo oggi, vedrete una replica del posto di blocco e pannelli informativi che vi illustreranno la storia di Checkpoint Charlie e della Guerra fredda.

Muro di Berlino e Topographie des Terrors (Topografia del terrore)

A pochi passi dal Checkpoint Charlie, troverete un altro luogo carico di storia: il museo Topografia del Terrore. Incentrato sull’ascesa e sulle azioni del partito nazista in Germania, la Topografia del terrore offre mostre al coperto e all’aperto occupando il vecchio sito di alcune delle istituzioni più orribili del regime nazista.

All’esterno, lungo una parte rimanente del Muro di Berlino, troverete la mostra “Berlino 1933–1945: tra propaganda e terrore”. I cartelli informativi raccontano come i nazisti salirono al potere e com’era Berlino durante la Seconda Guerra Mondiale.

Potsdamer Platz

Per vedere com’è cambiata Berlino in così poco tempo, dirigetevi verso Potsdamer Platz. Un tempo Potsdamer Platz era divisa in due dal muro di Berlino ed era una sorta di terra di nessuno. Lasciati nel limbo per decenni, gli edifici qui rimasero nello stesso stato devastato in cui si trovavano dopo la Seconda Guerra Mondiale. Eppure, quella che solo 30 anni fa era una zona desolata, è ora una fiorente area commerciale con negozi moderni e molti nuovi edifici, costruiti negli ultimi anni dopo la caduta del muro di Berlino

Memoriale per gli ebrei assassinati d’Europa

Rimanendo ancora nel travagliato passato di Berlino, raggiungete il Memoriale dell’Olocausto. Il suo nome completo è il Memoriale per gli ebrei assassinati d’Europa ed è composto da quasi 3mila lastre di cemento che si estendono su un’ampia piazza simboleggiando la vita perduta.

Porta di Brandeburgo

Proseguite il cammino e arriverete ad uno dei monumenti più famosi di Berlino, la Porta di Brandeburgo. Questo punto di riferimento è stato a lungo un’icona di Berlino, sin da quando fu completato nel 1791. Il re prussiano Federico Guglielmo II lo fece costruire sul sito di un’antica porta della città e all’estremità del grande viale di negozi Unter den Linden. Grazie alle sue dimensioni impressionanti e al suo design neoclassico, non è solo una popolare attrazione turistica, ma è anche visto come un simbolo europeo di unità e pace.

Tiergarten

Dopo aver ammirato la Porta di Brandeburgo noterete il grande grande parco che domina il suo lato occidentale. Si tratta del Tiergarten, un’enorme area verde che si estende per 210 ettari proprio ai margini del centro città. Originariamente terreno di caccia, oggi il Tiergarten è uno splendido parco con sentieri che conducono tra boschi e bellissimi giardini: è il luogo ideale per fare una breve pausa e allontanarsi dai rumori del centro. 

Reichstag

Un altro dei monumenti più famosi di Berlino situato in questa zona della città è il maestoso Reichstag. Questo sontuoso edificio rinascimentale ospitava il Parlamento durante i giorni dell’Impero tedesco ma nel 1933 fu danneggiato da un incendio e venne lasciato così negli anni del regime nazista e della Guerra Fredda. Con la riunificazione, il Reichstag fu ricostruito e il parlamento riprese la sua sede originale in questa cornice. Oggi l’edificio sfoggia una grande cupola di vetro dove è possibile accedere per godersi splendide viste sulla città di Berlino, me è importante prenotare con largo anticipo, essendo un’attrazione gratuita molto popolare.

Giorno 3: fiume Sprea e musei

Fiume Sprea

Il fiume Sprea è una presenza costante nel centro della città di Berlino e vi capiterà più volte di attraversarlo durante la vostra visita alla città. Raggiungete il ponte Ebertbrücke per ammirare una delle parti più belle di Berlino: di fronte a voi vedrete il bellissimo Museo Bode sospeso in un angolo in cui il fiume si divide, insieme alla Torre della TV in lontananza, e una schiera di alberi e piante che fiancheggiano le sponde del fiume.

Ci sono vari modi per godersi il fiume Sprea e lo scenario circostante: uno è semplicemente camminare lungo le rive, ammirando il paesaggio a piedi; l’altra opzione è salire a bordo di una delle crociere turistiche per vedere Berlino da una prospettiva diversa.

Isola dei musei

Adagiata sulle acque del fiume Sprea, l’Isola dei Musei ospita, come suggerisce il nome, diversi musei della città. Qui troverete il Vecchio Museo (Altes Museum), il Nuovo Museo (Neues Museum), il Museo Bode, la Galleria Nazionale (Alte Nationalgalerie) e il Museo di Pergamo (Pergamonmuseum). Anche se non volete visitare alcun museo, l’isola stessa è una bella zona da esplorare e tra le sue attrattive principali c’è anche il bellissimo Lustgarten, un parco con fontane e bellissimi prati curati che si presenta affollato con il bel tempo.

Museo di Pergamo

Ci sono molti musei tra cui scegliere sull’Isola dei Musei, ma uno dei più apprezzati è il Museo di Pergamo. Questo museo storico-archeologico ospita reperti di grande valore tra cui quello che dà il nome al museo, l’altare di Pergamo, una sezione dell’antica acropoli di Pergamo, in Turchia.

Altri tesori includono la bellissima Porta di Ishtar dell’antica Babilonia e la gigantesca Porta del Mercato di Mileto, anch’essa proveniente dalla Turchia. Con innumerevoli altri manufatti appartenuti ad antiche civiltà in Europa e in Medio Oriente, potete facilmente trascorrere qualche ora nel museo.

Alte Nationalgalerie

Se siete più interessati all’arte, l’Alte Nationalgalerie fa al caso vostro. All’interno di questa incredibile galleria d’arte sono esposte opere d’arte di varie epoche ed espressioni artistiche tra cui il romanticismo, l’impressionismo e i primi periodi del modernismo. Le mostre includono capolavori di artisti famosi come Auguste Renoir, Claude Monet ed Edouard Manet.

Cattedrale di Berlino

Un’altra tappa da non perdere sull’Isola dei Musei è la maestosa Cattedrale di Berlino. L’architettura neorinascimentale della cattedrale domina su piazza Lustgarten solamente dal 1905, sebbene in precedenza altre chiese sono sorte in questo luogo. Con una visita guidata all’interno della cattedrale vi verrà mostrato non solo l’interno della chiesa, ma anche la Cripta Hohenzollern dove si trovano le tombe di molti reali e la terrazza panoramica che si estende attorno alla grande cupola della cattedrale.

Hackescher Markt

Attraversate nuovamente il fiume per vedere un’altra parte di Berlino ed esplorare Hackescher Markt, una grande piazza da cui si diramano strade ricche di negozi, ristoranti e locali serali. È il posto ideale per fare una pausa, guardare le vetrine delle boutique, mangiare qualcosa e sorseggiare una birra in uno dei pub della zona.

Torre della televisione

Situata appena fuori Alexanderplatz, la Torre della televisione di Berlino è la più alta di tutta la Germania con i suoi 368 metri. Costruita nell’ex Germania dell’Est, la torre è oggi una delle sagome più riconoscibili della città. Sulla torre c’è un osservatorio e un ristorante girevole, entrambi visitabili per godersi un panorama completo di tutta Berlino, particolarmente bello alla sera.

Giorno 3: Castello di Charlottenburg, Eastside Gallery e Kreuzberg

Castello di Charlottenburg

All’estremità orientale della città si trova uno dei palazzi più belli di Berlino, il Castello di Charlottenburg. Costruito alla fine del diciassettesimo secolo, il castello e il quartiere furono costruiti e nominati postumi in omaggio alla regina Sophie Charlotte. Charlottenburg è il più grande palazzo della città, con molte attrazioni da visitare: gli ambienti più belli sono la sala da ballo dorata e i bellissimi giardini reali che si sviluppano su un’area enorme, con prati, laghi, una sala da tè e altre attrazioni.

East Side Gallery

Uno dei luoghi migliori per vedere il Muro di Berlino è alla East Side Gallery: questa sezione del muro estende per oltre un chilometro ed è ricoperta da opere vivaci e creative di street art. I graffiti sono interpretazioni artistiche dei momenti della Guerra Fredda, della caduta del muro e del periodo successivo. È un’ottima location per scattare foto e da qui potete inoltre dirigervi verso il fiume per ammirare il ponte Oberbaumbrücke.

Quartiere di Kreuzberg

Concludete il viaggio a Berlino passeggiando nel quartiere di Kreuzberg, una zona giovane, alla moda e carica di fascino. Non dovrete camminare molto per trovare street art, ristoranti e cafè. Se vi viene fame, fate tappa al mercato coperto Markthalle Neun dove troverete alimenti freschi e specialità gastronomiche da tutto il mondo.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).