15 giorni in Cambogia
Due settimane sono il periodo di tempo ideale per visitare la Cambogia. Avrete sicuramente modo di vedere i luoghi principali del paese ritagliandovi però anche del tempo per rilassarvi. Per i primi giorni dell’itinerario fate riferimento all’articolo “10 giorni in Cambogia” e poi proseguite il viaggio come indicato qui.
Giorni 11-12 Kep
Prendete un autobus verso Kep, che dista circa due ore da Sihanoukville. Kep è una pittoresca cittadina balneare molto tranquilla, sicuramente un ottimo luogo dove rilassarsi: vanta spiagge perlopiù poco affollate e l’atmosfera tipica di un villaggio di pescatori. Kep è famosa anche per il mercato dei granchi dove potrete assaggiare granchi appena pescati assieme a tanto pesce fresco disponibile grigliato o cotto in altri modi presso le bancarelle.
Potete anche decidere di trascorrere una giornata nella vicina Isola dei Conigli (Koh Tonsay), una piccola isola appartata e affascinante che si trova a circa 20 minuti di barca dalla costa. Non ci sono conigli su quest’isola, pare che il nome sia dovuto al fatto che la forma dell’isola ricorderebbe un coniglio. È il posto perfetto se volete disconnettervi dal mondo e immergervi in una natura incontaminata. Potete anche soggiornare una notte qui dormendo in un bungalow accanto alla spiaggia.
Giorno 13 – Kampot
Con un breve tragitto in autobus potete raggiungere Kampot, un’altra tranquilla cittadina costiera circondata da tante piantagioni di pepe nero dove potete conoscere la storia di questa spezia e vedere come viene coltivata, nonché assaggiarne le diverse varietà. Il pepe di Kampot è molto pregiato ed è utilizzato nei ristoranti di tutto il mondo! Dopo una visita alle fattorie, tornate in città. Le dimensioni compatte di Kampot ne consentono l’esplorazione a piedi, quindi trascorrete il resto del pomeriggio a passeggiare per la cittadina. La maggior parte dei turisti viene qui per godersi le viste panoramiche sul fiume e le dolci colline che circondano la città. L’area un tempo era un rifugio amato dai francesi, quindi avrete l’occasione di ammirare tanti esempi di antica architettura francese.
Giorno 14 – Bokor National Park
Kampot è anche la porta d’accesso al Bokor National Park, che si sviluppa attorno alla montagna di Bokor. Vi consiglio di noleggiare uno scooter per raggiungere il parco che si trova a circa 40 km da Kampot. La strada che si inerpica sulla collina vi permetterà di attraversare cascate, monumenti buddisti, chiese fatiscenti, un gigantesco casinò e al suo culmine i resti fatiscenti della stazione di Bokor Hill, un tempo rifugio dell’élite del paese. Progettato inizialmente come resort per i francesi all’inizio del XX secolo, l’hotel un tempo glorioso è ora in rovina ma dalla zona si ha una bellissima vista sul paesaggio circostante.
Giorno 15: rientro a Phnom Penh
Ritornate verso la capitale del paese per trascorrere l’ultimo giorno in attesa del volo di rientro in Italia.
Autore
Marco Togni
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).