Wat Phra Kaew
Il più sacro tempio buddista della Thailandia.
Visitare l’intera Thailandia richiederebbe almeno un mese di tempo, ed è davvero un Paese affascinante che merita di essere conosciuto in tutte le sue sfaccettature. Con il suo mix di tradizioni antiche e atmosfere moderne, la Thailandia offre tante cose da fare e da vedere per tutti i gusti, dalle spiagge tropicali alle città storiche fino alle grandi metropoli.
Chi ha a disposizione dieci giorni o un paio di settimane, può organizzare il proprio itinerario di viaggio includendo Bangkok, Chiang Mai e le isole del golfo thailandese, come Phuket, Koh Samui, Koh Phangan, realizzando così un viaggio completo, che includa sia un’immersione nella cultura e nelle bellezze del paese, che un po’ di relax su spiagge paradisiache.
Nel primo giorno partite all’esplorazione della parte storica della città, ricca di templi e palazzi antichi. Tra questi, ci sono il Grand Palace e il Wat Phra Kaew (Tempio del Budda di Smeraldo), che fanno parte di un complesso di bellissimi edifici storici e religiosi, dove scoprire la cultura e l’architettura thailandese. Nella stessa zona, a breve distanza, si trova il Wat Pho, il Tempio del Buddha Sdraiato, che ospita la gigantesca statua del Buddha interamente ricoperta in oro e dettagli preziosi. Il Wat Pho è anche la sede di una delle più antiche scuole di medicina e massaggi, perciò approfittatene per provare un autentico massaggio thailandese. Proseguite la visita al Wat Arun (Tempio dell’Alba), che a dispetto del nome è uno dei luoghi migliori di Bangkok per godersi il tramonto e una splendida vista della città. Concludete la vostra giornata con una visita al quartiere di Chinatown, molto caratteristico e vivace, con i suoi vialetti ricchi di bancarelle di street food e negozietti: cogliete l’occasione per gustarvi una cena a prezzi molto economici.
Il più sacro tempio buddista della Thailandia.
Il celebre Wat Pho
La storia e le cose da vedere.
Informazioni utili.
Nel secondo giorno rilassatevi con lo shopping e visitate la parte più moderna della città, ovvero il quartiere di Siam, sede di numerosi centri commerciali. Tra i più famosi ed eleganti c’è il Siam Paragon, che ospita boutique di svariati brand prestigiosi, negozi di regali e souvenir e un cinema multisala. Nella stessa area si trova il Siam Discovery, un centro commerciale che ospita anche un acquario e il museo delle cere Madame Tussaud. Altri centri commerciali molto popolari sono il Central World, con negozi più economici e una pista di pattinaggio sul ghiaccio, l’MBK, popolare per la telefonia e l’informatica, e il Terminal 21, con il suo design particolare dedicato alle varie città del mondo. A breve distanza dai centri dello shopping sorge la Jim Thompson House, un museo consigliato agli appassionati di storia. Concludete la giornata con uno dei mercati notturni più animati della città, il Patpong Night Market: oltre alle bancarelle che vendono ogni genere di prodotti, nei dintorni trovate numerosi locali e bar.
I principali centri commerciali di Bangkok.
La vita e le imprese di Jim Thompson.
Il quartiere di Bangkok per chi ama la vita notturna.
Se soggiornata a Bangkok durante il weekend, allora il mercato Chatuchak è un must! Aperto solo il sabato e la domenica, conta più di 15.000 bancarelle e troverete davvero di tutto, dal cibo ai vestiti, dagli oggetti artigianali ai libri e gli articoli di seconda mano. In caso contrario vi consiglio di rilassarvi con una passeggiata al Lumpini Park, il più grande parco di Bangkok. In serata dirigetevi a Khao San Road, cuore della movida notturna di Bangkok, con i suoi locali, bar, ristoranti e negozietti. Se poi non siete ancora stanchi e volete ammirare le città dall’alto, andate al rooftop bar del Lebua State Tower, dove sorseggiare un cocktail ascoltando musica dal vivo.
Ottimo mercato di Bangkok.
La zona per dormire spendendo poco.
Un ottimo parco per rilassarsi nel verde.
Aperitivi con un'atmosfera unica.
Dopo aver esplorato la trafficata e affascinante Bangkok, tuffatevi nei colori suggestivi e nelle tradizioni del Nord della Thailandia, visitando Chiang Mai. Vi consiglio di considerare almeno 3-4 giorni tra esplorare la città e dintorni e il tempo impiegato per i vari trasferimenti da Bangkok e poi da Chiang Mai verso la destinazione successiva. Chiang Mai è la città più grande del Nord ed oltre ad essere molto economica, offre un’atmosfera rilassata anche se è ricca di cose da fare e da vedere, sia durante il giorno che alla sera. Oltre alla città, molti visitatori ne approfittano per visitare i bellissimi paesaggi naturali nei dintorni, caratterizzati da cascate, percorsi di trekking, villaggi nascosti tra le montagne, fiumi e foreste che offrono la cornice ideale per un’escursione all’aria aperta.
Città nel Nord.
Se amate templi e cultura, Chiang Mai è la città perfetta per voi: conta numerosi templi, la maggior parte dei quali si trova nella parte storica della città. Considerando che arriverete in mattinata con il volo da Bangkok, cominciamo il nostro itinerario dal pomeriggio del quarto giorno e partiamo dall’esplorazione delle principali attrazioni culturali di Chiang Mai. Per ridurre i tempi volendo potete noleggiare una bicicletta per spostarvi da un’attrazione all’altra del centro storico.
Questa terza giornata a Chiang Mai vi consiglio di trascorrerla esplorando i bellissimi paesaggi naturali intorno alla città. Ci sono varie opzioni per chi vuole fare trekking o semplicemente noleggiare uno scooter per visitare i dintorni in totale libertà.
Dopo una vacanza tra cultura, templi e natura, è la volta di rilassarsi sulla spiaggia di calde isole tropicali. Ce ne sono tante, e tutte meravigliose, tra cui scegliere, e in questo itinerario vi inserisco le migliori, ma nella scelta tenete conto non solo del tipo di vacanza che desiderate fare, ma anche del clima per evitare la stagione delle piogge. Potete visitarne una o più di una a seconda dei giorni che avete a disposizione.
È l’isola più famosa della Thailandia e la meta ideale se amate le spiagge affollate e la vita notturna. Il periodo migliore per visitare Phuket è da dicembre a marzo, durante la stagione secca, che infatti coincide anche con l’alta stagione turistica. Phuket è ricca di luoghi da esplorare e attività divertenti a cui dedicarsi, oltre che a restare distesi in spiaggia. Potete visitare l’incantevole baia di Phang Nga, nella parte nord est dell’isola, dove si trova anche James Bond Island, visitare la città storica di Phuket o fare tappa a Chalong per ammirare la gigantesca statua del Buddha. Alla sera non perdetevi la vivace Bangla Road, sede di numerosi locali notturni, bar, ristoranti e negozi. Se avete tempo cogliete l’occasione per un’escursione alle Phi Phi Islands, che attirano ogni anno tantissimi turisti per i loro paesaggi paradisiaci ripresi dal film The Beach.
Guida all'isola di Phuket
Il periodo migliore per andare a Koh Samui sarebbe da dicembre a maggio, ma in realtà eccetto il periodo tra settembre e novembre, quest’isola si rivela sempre un’ottima destinazione, tanto che in estate vive un secondo periodo di alta stagione. Meno affollata di Phuket, Koh Samui è perfetta per chi desidera trascorrere le giornate tra un tuffo in mare, un’escursione nell’entroterra tra distese di foreste e coltivazioni di cocco e la scoperta dei sapori locali nei tanti ristorantini e chioschi dell’isola. Oltre a questo potete divertirvi praticando immersioni nei bellissimi fondali, facendo shopping nel mercatino del Fisherman’s Village e visitando i principali templi buddisti dell’isola. Se amate la natura, cogliete l’occasione per fare un tour nell’Ang Thong National Marine Park, un arcipelago dominato da incredibili scogliere, spiagge di sabbia bianchissime e lussureggianti foreste tropicali. Per una vita notturna animata, andate nella zona di Chaweng Beach.
Una delle migliori isole.
Koh Phangan è famosa per il Full Moon Party, una festa che attira sull’isola migliaia di giovani turisti, ma al di là di questo evento è un angolo di Thailandia molto tranquillo, con incantevoli spiagge appartate e resort di lusso. Anche in questo caso il periodo migliore va da dicembre a marzo, ma c’è da dire che fino a settembre il clima è caratterizzato da temporali estivi pomeridiani non molto frequenti, quindi l’unico periodo che vi sconsiglio è quello tra settembre e novembre. Tra le attività che potete fare durante il giorno ci sono lo snorkeling, lo yoga, i tour in kayak o barca e i trekking alla scoperta di meraviglie naturali e culturali.
Il festival della Luna piena che si tiene ogni mese.
Anche se la stagione delle piogge cade tra maggio e settembre, Koh Samet è l’isola che registra meno precipitazioni in assoluto, quindi ideale se visitate la Thailandia nel periodo delle piogge. Questa piccola isola offre un’atmosfera più tranquilla di altre destinazioni Vanta bellissime spiagge di sabbia bianchissima, che offrono il contesto ideale per praticare sport acquatici: meta gettonata tra gli appassionati di surf e windsurf, è perfetta per dedicarsi anche a snorkeling e immersioni, kayak o tour in moto d’acqua.
Se viaggiate durante la stagione delle piogge e non volete avventurarvi sulle isole, potete optare anche per località come Pattaya e Hua Hin, che offrono un clima più asciutto e non sono molto distanti da Bangkok, rendendo più semplice e rapido il rientro in città.
Vita notturna e resort. A 150km da Bangkok.
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa. Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture. Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi. Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).